YDS İtalyanca Çıkmış Okuma Parçaları Soruları Çöz 3
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Soru 1 |
La Pantera fu un movimento studentesco di protesta delle università italiane contro la riforma Ruberti. Nacque dall’occupazione dell’Università di Palermo, e in particolare della Facoltà di Lettere e Filosofia, estendendosi poi a numerose università italiane. Il 20 dicembre 1989 si svolse a Palermo una grande manifestazione che coinvolse circa 10.000 studenti. La mobilitazione palermitana riscosse molto interesse negli altri atenei italiani e presto furono convocate molte assemblee d’ateneo in ogni città, per discutere del progetto Ruberti, che prevedeva, tra le altre cose, il finanziamento privato della ricerca. Questo avrebbe portato ad uno sminuimento del valore delle facoltà umanistiche a vantaggio di quelle scientifiche e tecnologiche, e a un declassamento di quegli atenei minori incapaci di reperire autonomamente i fondi per le ricerche, con conseguente svalutazione del titolo di studio da esse rilasciato. Gli studenti, inoltre, venivano emarginati negli organi decisionali, dove la presenza dei professori era superiore, mentre per gli studenti veniva creato un Consiglio degli studenti con funzioni puramente consultive.
La Pantera fu un movimento studentesco ----.
nato per occupare esclusivamente l’Università di
Palermo | |
creato per contestare alcune università italiane | |
nato per ribellarsi alle università | |
nato per contestare la riforma Ruberti | |
creato per tutelare la riforma Ruberti dalle proteste
universitarie |
Soru 2 |
La Pantera fu un movimento studentesco di protesta delle università italiane contro la riforma Ruberti. Nacque dall’occupazione dell’Università di Palermo, e in particolare della Facoltà di Lettere e Filosofia, estendendosi poi a numerose università italiane. Il 20 dicembre 1989 si svolse a Palermo una grande manifestazione che coinvolse circa 10.000 studenti. La mobilitazione palermitana riscosse molto interesse negli altri atenei italiani e presto furono convocate molte assemblee d’ateneo in ogni città, per discutere del progetto Ruberti, che prevedeva, tra le altre cose, il finanziamento privato della ricerca. Questo avrebbe portato ad uno sminuimento del valore delle facoltà umanistiche a vantaggio di quelle scientifiche e tecnologiche, e a un declassamento di quegli atenei minori incapaci di reperire autonomamente i fondi per le ricerche, con conseguente svalutazione del titolo di studio da esse rilasciato. Gli studenti, inoltre, venivano emarginati negli organi decisionali, dove la presenza dei professori era superiore, mentre per gli studenti veniva creato un Consiglio degli studenti con funzioni puramente consultive.
Gli studenti inoltre ----.
venivano tenuti lontani dagli organi decisionali,
formati solo da docenti
| |
sarebbero entrati negli organi decisionali degli atenei
per guidare i professor | |
avrebbero avuto un ruolo marginale e non avrebbero
avuto il potere di decidere | |
avrebbero avuto il compito di creare un Consiglio
degli studenti per contrastare i professori
| |
avrebbero semplicemente coordinato le attività degli
organi decisionali |
Soru 3 |
La Pantera fu un movimento studentesco di protesta delle università italiane contro la riforma Ruberti. Nacque dall’occupazione dell’Università di Palermo, e in particolare della Facoltà di Lettere e Filosofia, estendendosi poi a numerose università italiane. Il 20 dicembre 1989 si svolse a Palermo una grande manifestazione che coinvolse circa 10.000 studenti. La mobilitazione palermitana riscosse molto interesse negli altri atenei italiani e presto furono convocate molte assemblee d’ateneo in ogni città, per discutere del progetto Ruberti, che prevedeva, tra le altre cose, il finanziamento privato della ricerca. Questo avrebbe portato ad uno sminuimento del valore delle facoltà umanistiche a vantaggio di quelle scientifiche e tecnologiche, e a un declassamento di quegli atenei minori incapaci di reperire autonomamente i fondi per le ricerche, con conseguente svalutazione del titolo di studio da esse rilasciato. Gli studenti, inoltre, venivano emarginati negli organi decisionali, dove la presenza dei professori era superiore, mentre per gli studenti veniva creato un Consiglio degli studenti con funzioni puramente consultive.
Quale fu la reazione delle altre università a questo movimento?
Circa 10.000 studenti universitari manifestarono in
tutta Italia | |
Da tutti gli atenei venne riscosso un interesse
bancario | |
Molte università vennero penalizzate da questa
mobilitazione. | |
Decisero di organizzare assemblee nelle università
di tutte le città | |
Solo la mobilitazione di Palermo ebbe un certo
successo |
Soru 4 |
La Pantera fu un movimento studentesco di protesta delle università italiane contro la riforma Ruberti. Nacque dall’occupazione dell’Università di Palermo, e in particolare della Facoltà di Lettere e Filosofia, estendendosi poi a numerose università italiane. Il 20 dicembre 1989 si svolse a Palermo una grande manifestazione che coinvolse circa 10.000 studenti. La mobilitazione palermitana riscosse molto interesse negli altri atenei italiani e presto furono convocate molte assemblee d’ateneo in ogni città, per discutere del progetto Ruberti, che prevedeva, tra le altre cose, il finanziamento privato della ricerca. Questo avrebbe portato ad uno sminuimento del valore delle facoltà umanistiche a vantaggio di quelle scientifiche e tecnologiche, e a un declassamento di quegli atenei minori incapaci di reperire autonomamente i fondi per le ricerche, con conseguente svalutazione del titolo di studio da esse rilasciato. Gli studenti, inoltre, venivano emarginati negli organi decisionali, dove la presenza dei professori era superiore, mentre per gli studenti veniva creato un Consiglio degli studenti con funzioni puramente consultive.
Quali sarebbero state le conseguenze più negative della riforma Ruberti?
Il declassamento degli atenei più piccoli avrebbe
favorito le facoltà umanistiche. | |
Una diminuzione delle facoltà umanistiche rispetto a
quelle scientifiche e un salto di classe positivo per gli
atenei che non trovavano finanziamenti. | |
La svalutazione dei titoli di studio di alcuni atenei
avrebbe alzato il valore delle facoltà umanistiche.
| |
Le facoltà scientifiche avrebbero tratto svantaggio
dal declassamento di altre facoltà. | |
La perdita d’importanza delle facoltà umanistiche
rispetto a quelle scientifiche e dei titoli di studio
ottenuti da facoltà che non trovavano finanziamenti. |
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