YDS İtalyanca Çıkmış Okuma Parçaları Soruları Çöz 2
Tebrikler - YDS İtalyanca Çıkmış Okuma Parçaları Soruları Çöz 2 adlı sınavı başarıyla tamamladınız.
Sizin aldığınız skor %%SCORE%% en yüksek skor %%TOTAL%%.
Hakkınızdaki düşüncemiz %%RATING%%
Yanıtlarınız aşağıdaki gibidir.
Soru 1 |
“Salvaciclisti” è un manifesto della sicurezza che parte dal web per salvare i ciclisti dai tir, dagli incroci pericolosi e dagli automobilisti disattenti. Contiene otto punti in cui si chiedono un’indagine nazionale sul numero dei ciclisti in Italia e su quanti incidenti li vedono coinvolti, e sponsorizzazioni per la creazione di nuove piste ciclabili. Molte le critiche sul web negli ultimi giorni nei confronti dell’amministrazione torinese, che ancora non aveva aderito alla campagna, mentre a Milano il sindaco aveva già organizzato un convegno sul tema. Proprio oggi invece, il sindaco di Torino conferma l’adesione della città alla campagna “Salvaciclisti”. Secondo il sindaco torinese tra gli obiettivi più importanti ci saranno quello di mettere al primo posto la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente, affinché Torino sia una capitale del muoversi bene; per raggiungere questo risultato, saranno indispensabili il raddoppio delle stazioni di bike sharing e il raddoppio dei percorsi adibiti a piste ciclabili. Intanto la protesta dei ciclisti non si ferma. È nato ieri un nuovo blog che pubblica le foto delle automobili parcheggiate sulle piste ciclabili.
Che cosa è “Salvaciclisti”?
È un provvedimento per la sicurezza stradale dei
conducenti di autoveicoli.
| |
È una pubblicità per diffondere l’interesse per la
bicicletta | |
È una manifestazione organizzata dai ciclisti. | |
È un documento creato allo scopo di informare i
ciclisti distratti. | |
È un documento preparato a tutela dei ciclisti. |
Soru 2 |
“Salvaciclisti” è un manifesto della sicurezza che parte dal web per salvare i ciclisti dai tir, dagli incroci pericolosi e dagli automobilisti disattenti. Contiene otto punti in cui si chiedono un’indagine nazionale sul numero dei ciclisti in Italia e su quanti incidenti li vedono coinvolti, e sponsorizzazioni per la creazione di nuove piste ciclabili. Molte le critiche sul web negli ultimi giorni nei confronti dell’amministrazione torinese, che ancora non aveva aderito alla campagna, mentre a Milano il sindaco aveva già organizzato un convegno sul tema. Proprio oggi invece, il sindaco di Torino conferma l’adesione della città alla campagna “Salvaciclisti”. Secondo il sindaco torinese tra gli obiettivi più importanti ci saranno quello di mettere al primo posto la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente, affinché Torino sia una capitale del muoversi bene; per raggiungere questo risultato, saranno indispensabili il raddoppio delle stazioni di bike sharing e il raddoppio dei percorsi adibiti a piste ciclabili. Intanto la protesta dei ciclisti non si ferma. È nato ieri un nuovo blog che pubblica le foto delle automobili parcheggiate sulle piste ciclabili.
Perché si sono avute reazioni sul web?
Perché Torino non aveva organizzato una
manifestazione per festeggiare i ciclisti. | |
Perché Milano aveva organizzato un convegno
senza comunicarlo a Torino. | |
Perché mentre a Milano si erano già organizzati per
partecipare alla campagna, a Torino non c’erano
iniziative | |
Perché Torino non aveva aderito all’invito della città
di Milano. | |
Perché tra Torino e Milano c’è grande competizione |
Soru 3 |
“Salvaciclisti” è un manifesto della sicurezza che parte dal web per salvare i ciclisti dai tir, dagli incroci pericolosi e dagli automobilisti disattenti. Contiene otto punti in cui si chiedono un’indagine nazionale sul numero dei ciclisti in Italia e su quanti incidenti li vedono coinvolti, e sponsorizzazioni per la creazione di nuove piste ciclabili. Molte le critiche sul web negli ultimi giorni nei confronti dell’amministrazione torinese, che ancora non aveva aderito alla campagna, mentre a Milano il sindaco aveva già organizzato un convegno sul tema. Proprio oggi invece, il sindaco di Torino conferma l’adesione della città alla campagna “Salvaciclisti”. Secondo il sindaco torinese tra gli obiettivi più importanti ci saranno quello di mettere al primo posto la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente, affinché Torino sia una capitale del muoversi bene; per raggiungere questo risultato, saranno indispensabili il raddoppio delle stazioni di bike sharing e il raddoppio dei percorsi adibiti a piste ciclabili. Intanto la protesta dei ciclisti non si ferma. È nato ieri un nuovo blog che pubblica le foto delle automobili parcheggiate sulle piste ciclabili.
Che cosa viene richiesto nel “Salvaciclisti”?
Indagini atte a verificare le possibilità di diffondere la
passione per il ciclismo attraverso la pubblicità. | |
Di migliorare le condizioni delle città italiane a favore
di chi va in bici, aumentando il numero delle piste | |
Di fare delle indagini per verificare il numero dei
morti per incidenti dovuti alle piste ciclabili.
| |
Di compiere indagini di mercato per trovare degli
sponsor a favore di questo sport. | |
Di sensibilizzare i cittadini all’uso della bici piuttosto
che dell’auto.
|
Soru 4 |
“Salvaciclisti” è un manifesto della sicurezza che parte dal web per salvare i ciclisti dai tir, dagli incroci pericolosi e dagli automobilisti disattenti. Contiene otto punti in cui si chiedono un’indagine nazionale sul numero dei ciclisti in Italia e su quanti incidenti li vedono coinvolti, e sponsorizzazioni per la creazione di nuove piste ciclabili. Molte le critiche sul web negli ultimi giorni nei confronti dell’amministrazione torinese, che ancora non aveva aderito alla campagna, mentre a Milano il sindaco aveva già organizzato un convegno sul tema. Proprio oggi invece, il sindaco di Torino conferma l’adesione della città alla campagna “Salvaciclisti”. Secondo il sindaco torinese tra gli obiettivi più importanti ci saranno quello di mettere al primo posto la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente, affinché Torino sia una capitale del muoversi bene; per raggiungere questo risultato, saranno indispensabili il raddoppio delle stazioni di bike sharing e il raddoppio dei percorsi adibiti a piste ciclabili. Intanto la protesta dei ciclisti non si ferma. È nato ieri un nuovo blog che pubblica le foto delle automobili parcheggiate sulle piste ciclabili.
A cosa occorre dare priorità per rendere Torino una città con una buona viabilità?
Alla sicurezza delle strade, limitando la circolazione
dei ciclisti. | |
Al raddoppio del numero delle biciclette, in modo da
far diminuire gli incidenti stradali. | |
Ad accrescere le proteste dei ciclisti, costruendo
strade più comode | |
Alla costruzione di più piste ciclabili per favorire il
parcheggio delle auto | |
Alla sicurezza delle strade, tenendo conto
dell’ambiente.
|
Sınavı tamamlamak için butona tıklayınız, yanlışlarınız gösterilecektir.
4 tamamladınız.
Liste |